Una cena senza eguali: Villa Aria e l’accoglienza della socia Flavia Ciacci
A conclusione di questo magnifico tour presso le montagne, dal Borgo La Scola fino alla Rocchetta Mattei, il Rotary Club Bologna Valle del Savena è stato accolto presso Villa Aria di Marzabotto, residenza della socia Flavia Ciacci Arone di Bertolino. Il parco della Villa, di 10 ettari, è l’unico in Emilia Romagna che vanta la presenza di rovine etrusche. Costruita nel Seicento dalla famiglia Barbazzi, in un’area anticamente occupata dalla città etrusca di Misa, Villa Aria nel Settecento divenne il centro di un piccolo borgo proto-industriale, cuore di un vasto possedimento fondiario. Nel 1831, l’allora proprietario, il conte Aria, iniziò i primi scavi archeologici di ritrovamenti etruschi.
Il romantico parco all’inglese è caratterizzato da dolci ondulazioni del terreno, lago artificiale con isolotto panomarimo, grotte e gruppi informali di piante. Un percorso sinuoso tra lecci (Quercus ilex), cipressi (Cupressus spp.), carpini (Carpinus spp.) e tigli (Tilia spp.) conduce all’Acropoli etrusca, situata a sud, dove gli architetti paesaggisti ingaggiati dagli Aria, già nel 1861, seppero ricreare un idoneo scenario mediterraneo. A nord-ovest, adagiata sulle sponde del lago e abitualmente chiusa al pubblico, si trova la necropoli, nella quale sono stati rinvenuti suppellettili, gioielli e bronzi di squisita fattura.
Nel parco nidifica una colonia di aironi cinerini. Una conclusione di una giornata ricca di emozioni con un’ospitalità sopraffina di cui tutti gli invitati hanno beneficiato.
Per informazioni e prenotazioni: bolognasavena@rotary2072.org